Continuano gli incontri dei Focus Group per condividere buone pratiche di gestione dei Servizi, approfondire e confrontarsi su soluzioni organizzative, sulle innovazioni tecnologiche e informative delle amministrazioni provinciali nei tre settori individuati dal progetto “Province & Comuni”.
Primo incontro su Innovazione Tecnologica
Al primo incontro dei Focus Group sul tema Innovazione Tecnologica hanno partecipato 6 Province per un totale di oltre 20 iscritti. Anche in questo caso, come avvenuto nel primo Focus Group sulla Stazione Unica Appaltante, si è iniziato con un giro di presentazioni, per poi concentrarsi su un caso modello: l’esperienza del Centro Servizi Territoriale di Pesaro e Urbino.
Il caso della Provincia di Pesaro e Urbino
L’esperienza del Centro Servizi Territoriale di Pesaro e Urbino parte da lontano: una storia avviata nel 1996, con l’apertura di un ufficio Servizi Informativi a Cittadini e Imprese, che poi si è evoluto nel tempo. Oggi l’obiettivo è di supportare tecnologicamente e anche dal punto di vista organizzativo i piccoli comuni. Il modello di Pesaro e Urbino si basa su un sistema totalmente pubblico, con un lavoro di gruppo costante che prevede la condivisione di conoscenze e obiettivi. Da un punto di vista tecnico il Servizio si basa sull’utilizzo di software open source. Il Centro di Pesaro e Urbino offre servizi a Comuni, unioni montane, unioni di comuni ed enti territoriali: il 92% dei comuni del territorio provinciale hanno aderito all’iniziativa, avvalendosi del supporto del Centro Servizi per il quinquennio 2021-2025.
Le esigenze degli enti e le preferenze dei Comuni
La mole di lavoro elaborata negli anni ha permesso al Centro Servizi Territoriale di Pesaro e Urbino di tirare le somme sulle esigenze dei Comuni serviti. Il grafico evidenzia chiaramente il bisogno di supporto nell‘area informatica, con un focus su reti e innovazione.
Il ruolo dell’Open source e del Data Center
Da un punto di vista tecnico e informatico è evidente come le scelte del Centro Servizi Territoriali di Pesaro e Urbino abbiano agevolato il lavoro di gestione interna e favorito l’innovazione digitale dei Comuni. L’ufficio è in possesso di un Data Center che si trova nella sede centrale di Pesaro, con un sistema di 7 nodi funzionanti e 135 macchine virtuali per un totale di 50 Tbyte di archivio messo in rete.
Altro aspetto interessante è la scelta dell’Open Source: fin dall’inizio il Centro Servizi ha preferito utilizzare quando possibile un software con codice accessibile pubblicamente (Debian GNU/Linux), con il vantaggio di non avere alcun costo di licenza, con la possibilità di riusare il software e con il supporto di una community internazionale di sviluppatori. Grazie a questa infrastruttura il Centro Servizi Territoriali di Pesaro e Urbino può svolgere il ruolo di provider, registrare domini Internet per conto di altri enti, fornire connettività, servizi di posta elettronica, può gestione di documenti tramite DocWeb, e ha la possibilità di fornire agli enti infrastruttura di Cloud (spazio di archiviazione in rete).